calice - bottega napoletana (prima metà sec. XVIII)

calice, post 1700 - ante 1749

Il calice è eseguito completamente a fusione, gli ornati sono a giorno e dorati; essi sono costituiti da girali e foglie, disposti su tutte le parti del calice; sulla base sono raffigurate tre teste d'angeli ed i Santi Andrea apostolo, Pietro e Paolo, a mezza figura; nel nodo le figure intere del Redentore, di San Giovanni Evangelista e della Madonna, inserite in targhe con teste d'angeli; nel sottocoppa tre teste d'angeli e tre angeli a figura intera. Sotto la base inciso uno stemma vescovile

  • OGGETTO calice
  • MATERIA E TECNICA ARGENTO
  • MISURE Altezza: 26
  • AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
  • LOCALIZZAZIONE Lauria (PZ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice è di gusto pienamente barocco, di buona esecuzione e felice nell'impostazione decorativa. E' un'opera di un certo prestigio che una scritta dice offerta dall'arciprete La Banca nel 1703. La data trova conferma nel punzone della zecca che, per quanto privo dell'ultima cifra, riporta al primo decennio del Settecento, e nel punzone consolare, riferibile a Giovan Battista d'Aula, console dell'arte orafa napoletana nel 1702-03. Non identificato il punzone dell'autore: uno simile, trovato su una pisside del 1720, conservata in San Sebastiano a Guardia Sanframodi, rimane ancora anonimo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700040255
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
  • ISCRIZIONI nella base - SUMPTIBUS ARCHIPRESBITERI LA BANCA ANNO DNI 1703 - lettere capitali - latino
  • STEMMI nella base - consolare - Stemma - D'Aula Giovan Battista - G. B. A. C
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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