Papa Urbano V. ritratto di ecclesiastico
dipinto,
post 1350 - ante 1399
Il pontefice Urbano V; avvolto da una veste bianco scarlatto, cinto d'aureola, col capo coperto dal triregno, siede su un elaborato trono ad intarsi. Benedice con la destra, mentre con la sinistra sorregge la coppa con le teste dei SS. Pietro e Paolo
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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MISURE
Altezza: 240
Larghezza: 195
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Irsina (MT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'episodio cui si riferisce l'affresco è il ritrovamento delle teste degli Apostoli Pietro e Paolo nella Basilica Lateranense il 18 ottobre 1367 da parte del Pontefice Urbano V, morto il19 settembre 1370. L'affresco, in mediocre stato di conservazione, fa parte di un ciclo abbastanza vasto, illustrato per la prima volta da M.Janora e in seguito da Galli E. e Nugent M., attribuisce gli affreschi ad ignoti frescanti meridionali, di cultura eterogenea. Per quanto riguarda Urbano V, ella ne paragona il ritratto con quello firmato da Simeone de' Crocifissi nella pinacoteca di Bologna e a quello trovantesi nella tavola con la Crocifiossione e la Vergine in trono dello stesso autore e nella stessa Pinacoteca (p.68). Per ultimo ha accennato agli affreschi Arpaia G. senza peraltro proporre nuovi ipotesi critiche
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700038519
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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