contrasto dei vivi e dei morti. allegoria della vita
dipinto,
post 1290 - ante 1310
"Due orribili scheletri bianchi deformi col ventre aperto, segnato da una macchia bruna in cui brulicano piccoli punti bianchi imitanti i vermi della putrefazione stendono le mani steccchite e le braccia verso alcune figure alla loro destra"
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Margherita
- INDIRIZZO km 0,900 S.S. 303 verso Rapolla, Melfi (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE "Il gruppo che a me pare rappresenti una coppia di genitori proteggenti la loro creatura dall'assalto violento della morte, o una legenda scomparsa, è di una vivezza di mirabili tinte (ora non più) che ricordano gli affreschi pompeiani" (Guarini cit.). A parte il linguaggio che esalta lo stile letterario e il metodo di lettura alquanto estetizzante dell'artista, appare evidente il progressivo deterioramento. Secondo la Vivarelli l'episodio del "Contrasto" è "inserito così bruscamente nella stesura delle raffigurazioni contigue, da far pensare a momenti diversi di esecuzione."
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700037614
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0