lampada pensile a vaso, post 1835 - ante 1839

Coppa: sagomata, baccellata e articolata in fasce decorate a sbalzo, con pigna terminale ornata da squame e foglie lanceolate. Piattello di raccordo delle catene: decorato a fogliami sbalzati, agganciantesi alla vasca tramite tre catenelle losangate nascenti da margherite con foglia d'acanto

  • OGGETTO lampada pensile a vaso
  • MATERIA E TECNICA argento/ sbalzo
  • ATTRIBUZIONI Sisino Gabriele (attribuito): esecutore
  • LOCALIZZAZIONE Melfi (PZ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'arredo sacro, tipicamente ottocentesco, è opera dell'argentiere napoletano Gabriele Sisino, patentato maestro il 7 agosto 1830. Il suo bollo è stato rinvenuto su moltissimi oggetti d'uso sacro e profano e su una lampada (1840) nella Cattedrale di Oppido Lucano, su un parato (turibolo e navetta) nella chiesa di Sant'Antonio ad Acerenza e su due serie di corone nella Cattedrale di Genzano e nella chiesa di Santa Lucia ad Anzi
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700037344
  • ENTE SCHEDATORE L. 160/1988
  • DATA DI COMPILAZIONE 1983
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Sisino Gabriele (attribuito)

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - post 1835 - ante 1839

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'