piatto, serie di Manzone Francesco (metà sec. XVIII)

piatto, post 1740 - ante 1760

Il piatto d'argento tornito ha la tesa periferica rialzata, marginata da nervature gradinate a sbalzo vivo. Sul rovescio della base è impressa la saggiatura

  • OGGETTO piatto
  • MATERIA E TECNICA ARGENTO
  • ATTRIBUZIONI Manzone Francesco (1697/ Post 1775)
  • LOCALIZZAZIONE Melfi (PZ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE I piatti sono opera dell'argentiere napoletano Francesco Manzone, nato a Napoli il 24 ottobre 1697 da Nicola e Laura Ferraro. Dal 1719 al 1721 esegue quattro putti d'argento a getto su modello di Matteo Bottiglieri per le cappelle dell'Angelico in San Domenico Maggiore. Il suo punzone è stato rilevato su vari argenti d'uso sacro su una croce astile nella chiesa parrocchiale di Santa Caterina a Marsico Nuovo datata 1762 e su un portaostie d'argento nella Cattedrale di Melfi
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700037321
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ENTE SCHEDATORE L. 160/1988
  • DATA DI COMPILAZIONE 1983
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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