San Gennaro

dipinto, ca 1090 - ca 1110

Il santo è raffigurato olosomo, stante e in posizione frontale, rivestitodegli abiti episcopali latini 8ad eccezione del copricapo, pur conosciutonell'XI secolo), costituiti da una tunica marrone con maniche perlinate,da una casula rosso-viola decorata da un reticolo puntinato e dal pallioe grandi croci nere. Il viso è incorniciato da una corta capigliatura edalla barba tondeggiante. Con la destra benedice alla latina, mentre lasinistra regge il bacolo episcopale desinente in una protome zoomorfa

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • AMBITO CULTURALE Ambito Italia Meridionale
  • LOCALIZZAZIONE Matera (MT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco del Santo vescovo puteolano, è l'unica testimonianza del cultodel patrono di napoli nel repertorio della decorazione parietale dellechiese rupestri materane, oltre che una delle sue più anticherappresentazioni, insieme a quella della cripta di S. Biagio aCastellamare di Stabia. Tale presenza non è dunque casuale, ma dovràconnettersi, giusta anche la testimonianza del committente, a mala penavisitabile a sinistra del Cristo Pantocratore nell'abside della stessacripta, (probabilmente di nome Ianyarius), ad un'area geografica bendefinita: il ducato beneventano e ad un ambito culturale preciso qualequello espresso appunto dalla produzione artistica tuttora superstite inmonumenti sub divo e rupestri delle città di Napoli, Capua, Saleerno,ecc., indagata, com'è noto dal Belting. Come già, dunque, evidente daaltri esempi dell'area materana (cripta della 'Genesi' o del Peccatooriginale), più che di pittura influenzata dall'Oriente, si deve guardareall'Occidente ed in particolare all'arte romana altomedievale nei suoirapporti con il Volturno da una parte e con l'Italia settentrionaledall'altra, come già illustrato dalla De Maffei. In un ambitostrettamente locale, materano, sono da attribuirsi alla stessa mano delfrescante di Santa Lucia al Bradano, anche alcuni affreschi della criptadi S. Giovanni in Monterrone (ad es. la figura di San Gerolamo)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700034990
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ISCRIZIONI in alto a sinistra - S(ANCTUS) (I)ANNYA(R)IUS - lettere capitali - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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