Creazione di Eva; Adamo ed Eva mangiano il frutto proibito; Adamo ed Eva rimproverati da Dio
dipinto,
Il I scomparto rettangolare, raffigura l'Eterno in una mandorla sostenuta da due Angeli mentre trae dal corpo di Adamo, disteso in basso, nudo, Eva, nuda, con lunghissimi capelli sciolti sulle spalle. Sfondo di paesaggio montano a gradoni con alberi. Lo scomparto successivo mostra Adamo ed Eva nel Paradiso Terrestre, recintato da un muretto merlato da cui, in primo piano, zampillano getti d'acqua; Eva porge ad Adamo il frutto proibito mentre il demonio assiste alla scena standosene attorcigliato al tronco di un albero; il III scomparto mostra ancora Adamo ed Eva nel recinto merlato del Paradiso Terrestre, mentre si coprono pudicamente il sesso all'arrivo dell'Eterno, raffigurato in atteggiamento di rimprovero
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
- AMBITO CULTURALE Ambito Umbro-marchigiano
- LOCALIZZAZIONE Ripacandida (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il ciclo di affreschi raffigurante le "Storie di Adamo ed Eva" corre nel registro superiore delle vele rette dal terzo pilastro addossato alla parete sinistra, continua in quello delle vele rette dal successivo quarto pilastro, facendo seguito a quelle dipinte nel registro superiore delle vele rette dal terzo pilastro della parete destra. Nel primo riquadro, assai guasto nella figura dell'Eterno, le ridipinture avevano completamente obliterato i due angeli reggimandorla, emersi dopo i recenti restauri; analogamente, questi ultimi hanno eliminato la rozza ridipintura che aveva alterato il rpofilo del piede destro di Adamo, reintegrando il disegno originale. Particolarmente gustosa la scena del Peccato Originale, in un "hortus conclusus" pausato da alberi fronzuti descritti minuziosamente, con un demonio, in forma di serpente dalla gentile testa di donna, attorcigliato intorno al tronco di un albero in atteggiamento d'attesa. Evidenti le fonti miniatorie della scena e il gusto profano, proprio del gotico internazionale, che vi è sotteso
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700034094-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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