Mosè e gli animali entrano nell'arca

dipinto, post 1400 - ante 1499

Il I scomparto, di forma trapezoidale, mostra Noè, raffigurato come un vagliardo con una lunga barba bianca, mentre con una bacchetta spinge nell'arca, a forma di casa con spioventi, due cervi. A sinistra e a destra, gruppi di giovani e di donzelle in abiti cortesi. Al centro e in basso, svariatissima fauna formata da cervi, cavallo. cinghiale, ghepardo, cani, leoni e un grillo gotico. La scena successiva mostra l'arca navigante nel mare, sul cui fondo sono adagiati cadaveri. In basso, anfora con fiori

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • MISURE Altezza: 300
  • AMBITO CULTURALE Ambito Umbro-marchigiano
  • LOCALIZZAZIONE Ripacandida (PZ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'episodio biblico raffigurato nel primo scomparto è, fra quelli dell'intero ciclo pittorico quattrocentesco di Ripacandida, il più palesemente ispirato a fonti miniatorie e il più vicino alla pittura sanseverinate del primo Quattrocento. Profano e "cortese" nei gruppi di giovani e di elegenti donzelle che fiancheggiano l'arca, inserisce curiosamente, tra gli animali rappresentati, anche un grillo gotico (creatura fantastica con zampe cavalline e testa umana, ammantato), ulteriore conferma del ricorso a miniature nonché, evidentemente, a libri di caccia. Il secondo episodio raffigurato versa in mediocri condizioni di conservazione: singolare il taglio "a spaccato", che mostra, al di sotto dell'arca, i cadaveri degli annegati
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700034093-1
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
  • DATA DI COMPILAZIONE 1986
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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