Arcivescovo Bisanzio Morelli. ritratto di ecclesiastico
dipinto,
post 1390 - ante 1410
Prelato in posizione stante con casula rossa ornata di galloni bianchi e mitra bianca con galloni rossi; benedice alla greca con la destra e regge il pastorale con la sinistra
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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MISURE
Altezza: 126
Larghezza: 90
- AMBITO CULTURALE Ambito Lucano
- LOCALIZZAZIONE Acerenza (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo la tradizione, l'affresco raffigura l'Arcivescovo Bisanzio Morelli che, arciprete e vicario generale sotto l'episcopato di Bartolomeo Prignano, fu eletto alla cattedra materana e acheruntina nel 1380 e vi restò sino al 1391. Databile tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, l'affresco si qualifica per un forte accento popolare e arcaicizzante, che porta a segnare i contorni con spesse linee scure, e ad adottare un repertorio decorativo goticizzante. Esso può attribuirsi ad un ignoto frescante lucano di educazione autoctona, per gli evidenti rapporti con la pittura rupestre
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700020075
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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