Madonna di Costantinopoli. Madonna col Bambino e i Santi Giuseppe, Gennaro, Rocco, Rosalia e Michele
La valenza votiva del dipinto è avvalorata dalla presenza di santi compatroni di Napoli: in alto a destra San Gennaro in abiti vescovili e in un una insolita posizione spalle allo spettatore, rivolge alla Madonna l'ampolla col sangue e reca in mano il pastorale.San Giuseppe, in alto a sinistra, tocca delicatamente la veste blu della Vergine e regge la verga fiorita, suo tipico attributo. In basso San Rocco, celebrato come protettore dal flagello della peste di cui porta i segni nella ferita fasciata sulla gamba destra, rivolge lo sguardo verso l'alto.San Michele, vestito della sua armatura, guarda verso lo spettatore indicando con un gesto della mano destra la scena centrale con l'incoronazione da parte della Vergine di S. Rosalia.In basso, a concludere la composizione, un puttino seduto sui gradini del trono della Vergine regge un cartiglio con una iscrizione
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Preti Mattia (1613/ 1699): pittore
- LOCALIZZAZIONE Museo di Capodimonte
- INDIRIZZO Via Miano, 2 - 80131, Napoli (NA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'esecuzione del dipinto è strettamente connessa all'epidemia di peste che nel 1656 colpì Napoli.All'autore furono commissionate, infatti, molte tele come "ex-voto" per ringraziare la liberazione della città da quel nefasto evento.Tra queste figura il dipinto in oggetto, raffigurante la Madonna col Bambino e Santi, eseguita per i cugini del Preti, Gian Tommaso e Marino Schifani che collocarono l'opera nella chiesa di S. Agostino degli Scalzi, nella prima cappella sinistra, proprio di fronte alla cappella già di proprietà della famiglia Schifani.L'assenza di documenti di pagamenti fa pensare che l'opera sia stato un dono del Preti come ringraziamento per l'ospitalità offertagli durante il soggiorno napoletano.A seguito del terremoto dell'Irpinia del 1980, la tela, per motivi di sicurezza, è stata trasferita al Museo di Capodimonte, dove tutt'ora è conservata
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500926920
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Napoli
- ENTE SCHEDATORE Direzione centrale degli affari dei culti e per l'amministrazione del Fondo Edifici di Culto
- ISCRIZIONI in basso al centro - DIVE MARIE COSTANTINOPOLITANE AC DIVE ROSALIE CETEROTUMQUE/ PROTECTORUM IMAGINES IN HAC TELA EXPRESSAS IOA. THOMAS ET/ MARINUS SCHIPANUS PRO PESTE REPULSA GRATO ANIMO SACRO/ HUIC TEMPLO DONARUNT ANNO DNI MDCLVI -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0