San Grammazio

dipinto, 1611 - 1611

L'affresco di forma ottagonale, è al centro della volta dell'abside di destra. Sullo sfondo è raffigurata un'edicola e al centro campeggia la figura di San Grammazio in abiti pontificali, ai cui lati sono raffigurati, più o meno con simmetria, i poveri: tre sulla destra del Santo, due sulla sinistra e due seduti in primo piano, tutti con lo sguardo rivolto al Santo

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • MISURE Altezza: 215
    Larghezza: 160
  • ATTRIBUZIONI Corenzio Belisario (1558/ 1646 Ca)
  • LOCALIZZAZIONE Salerno (SA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Grammazio è stato, tra i Santi Vescovi Salernitani, il più popolare e la tradizione lo ricorda come un grande taumaturgo e padre dei poveri. Si spiega quindi l'evidenza data dal Corenzio alla figura di questo Santo rispetto agli altri Santi Vescovi. Si credeva che San Grammazio fosse stato sepolto da Alfano nella cripta, nell'abside di destra, fino al 1954. Infatti in quell'anno la ricognizione canonica delle sepolture dei Santi Vescovi documentò che le reliquie del Santo erano assenti in quell'abside
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500671642A-3
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Corenzio Belisario (1558/ 1646 Ca)

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1611 - 1611

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'