reliquiario antropomorfo - a mano - bottega napoletana (sec. XV)

reliquiario antropomorfo a mano,

Il reliquiario raffigura parte di un avambraccio e una mano sinistra femminile aperta e distesa. La larga base poligonare parte da uno zoccolo intarsiato e ha inicisi motivi di foglie e fiori e tracce di medaglioni . Lungo di essa corre un'iscrizione in caratteri gotici con la data e la committenza. La mano si innesta in una sorta di manica svasata ricadente in morbide pieghe sotto la quale è un'altra iscrizione gotica, la centro della mano si vede una bolla di vetro circondata da petali di filigrana. Al polso c'è una greca

  • OGGETTO reliquiario antropomorfo a mano
  • MATERIA E TECNICA argento/ sbalzo/ cesellatura/ filigrana
  • AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
  • LOCALIZZAZIONE Salerno (SA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il reliquiario contiene la mano di S. Anastasia.E' un lavoro eseguito con gusto raffinato. Nell'iscrizione si leggono la data e la committenza, l'opera fu, infatti, donata al Tesoro da Margherita d'Angio nel 1408. Margherita di Durazzo , madre del re Ladislao di Napoli, si ritirò a vivere a Salerno nei suoi ultimi anni e morì di peste ad Acquamela nel 1412, beneficò molto la Cattedrale salernitana, in particolare la Cappella Reale, nel transetto, che era di patronato dei sovrani di Salerno. Nella chiesa salernitana c'era l'uso di esporre le reliquie dall'ambone il martedi dopo Pasqua e dopo la Pentecoste
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500671481
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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