ostensorio - bottega napoletana (sec. XVIII)
ostensorio,
La larga base rotonda porta inciso in basso un giro di foglie a cornice. Sui fianchi si vedono delle figure femminili allegoriche a tutto tondo alternate a teste di cherubini. Le statuine raffigurano le tre vitù teologali: la Fede regge una croce e un calice, la Carità allatta due bambini, la speranza si appoggia a un'ancora. Da qui parte un fusto che alterna una serie di nodi e anelli finemente lavorati. Sul nodo centrale spiccano altre teste di cherubini. L'ostensorio è retto da una testina angelica e porta una fitta decorazione a tralci di vite e piccole pigne tra raggi. Ai due lati due putti a figura intera in atto di adorazione. Sovrasta il tutto una croce raggiata
- OGGETTO ostensorio
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Salerno (SA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'ostensorio fu acquistato da Mons. Arturo Capone nel 1914 a ricordo del Primo Congresso Eucaristico Regionale, che allora non potè avere luogo per la morte dell' Arc. Mons. Valerio Laspro. E' un oggetto di grande effetto per la doratura che lo riveste e la cura dei particolari decorativi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500671453
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0