ritratto di Camillo de Curtis

dipinto, 1740 - 1760

Il dipinto raffigura Don Camillo De Curtis, patrizio cavese. Egli è in posizione frontale, e ne è raffigurato solo il busto. La testa illuminata da sinistra, ruota leggermente verso destra con lo sguardo diretto verso lo spettatore. La luce illumina, in basso la mano destra che regge un foglio piegato e la mano sinistra è aperta verso lo spettatore con le dita piegate. L' intervento di restauro del 1958, ha inciso sulla leggibilità dell'opera. Inoltre, è possibile cogliere una certa capacità, da parte del pittore, sia nel tentativo di delineare i tratti psicologici del personaggio che nell'espediente della mano aperta, per suggerire l'idea di spazialità

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • MISURE Altezza: 110
    Larghezza: 75
  • AMBITO CULTURALE Ambito Campano
  • LOCALIZZAZIONE Municipio
  • INDIRIZZO p.zza Eugenio Abbro, Cava de' Tirreni (SA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera fa parte di una galleria di personaggi illustri della città di Cava. Nonostante gli invasivi interventi di restauro del 1958, è possibile rintracciare la presenza di almeno due pittori, realizzatori dei dipinti confrontando soprattutto le fisionomie. Il maestro, autore di questo quadro, appare più dotato rispetto al pittore che realizza il gruppo dei reali d'Aragona a cui collegheremo altri ritratti. Il maestro in questione ha una discreta abilità di mestiere, anche se è privo di spunti originali e della capacità di aggiornamento. Antonio de Curtis, Totò, chiese nel 1960 di acquistare tale dipinto perchè aveva rintracciato un suo avo, ma il Consiglio Comunale si espresse negativamente (Incartamenti comune di Cava)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500228499
  • NUMERO D'INVENTARIO 15660
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
  • DATA DI COMPILAZIONE 1993
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1999
    2005
  • ISCRIZIONI in basso - D. IO. CAMILLVS DE CVRTIS. PAT'. CAVEN' REG'. COLLIS CONSIL/ ET S. B. C. PRAESES ANNO DOMINI 1585 - lettere capitali - a pennello -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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