pulpito,
1200 - 1249
Il pulpito poggia su sei colonne di marmo mischio terminati con leoni stilofori e capitelli figurati che reggono una cassa parallelepipeda con cornici a motivi vegetali e specchiatura a mosaico nei colori nero, rosso, verde, oro azzurro decorata a motivi geometrici abitati da uccelli. Nella faccia anteriore vi è il lettorino a pianta di mezzo ottagono. Nei pilastrini d'angolo sono scolpite figure femminili
- OGGETTO pulpito
- AMBITO CULTURALE Bottega Campana
- LOCALIZZAZIONE Sessa Aurunca (CE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il pulpito fu eseguito al tempo del Vescovo Pandolfo che resse la diocesi dal 1224 al 1259. Il Toesca afferma che "artisti affini a quelli di S. Restituta decorarono l'ambone della Cattedrale di Sessa Aurunca, nella struttura più vario del pergamo di Salerno, più complesso e spendido nei mosaici ma con sculture che rivelano il turbamento profondo del senso plastico". Più avanti il Toesa scrive:"Non è da escludere che il pergamo di Terracina sia opera della stessa bottega che eseguì quello di Sessa, se si osservino le somoglianze dei capitelli. La presenza dei marmorari romani in Camapania è accertata da epigrafi: a Fondi, a Gaeta, ad Amalfi. A Cassino i capitelli riadoperati nel fonte battesimale della chiesa sono affini allìambone di Sessa"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500067507-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0