altare maggiore - bottega campana (secc. XVIII/ XIX)
altare maggiore
1790 - 1809
Il paliotto è profilato da volute e reca al centro una targa con l'Assunta, scolpita a bassorilievo. Mensa: porgente sorretta da mensole scolpite a fogliame. Questi elementi sono in marmo bianco, i fondi sono in rossi e brecce In marmo commesso. La parte posterioriore del paliotto reca al centro uno stemma vescovile (Fanelli) che mostra un albero su cui pos un uccello, 2 stelle, un grifone. Nel dossale 3 gradini: il 1°con foglie scolpite, il secondo con ghiande di frutta, il terzo con targhe con fiori commessi, volute e foglie scolpite. Teste d'angeli ai capialtari.Sul ciborio lo Spirito Santo e teste d'angeli
- OGGETTO altare maggiore
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MATERIA E TECNICA
MARMO BIANCO
marmo/ intarsio
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MISURE
Profondità: 65
Altezza: 102
Larghezza: 195
- AMBITO CULTURALE Bottega Campana
- LOCALIZZAZIONE Teggiano (SA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare segue i moduli rococò napoltani ma si dovrebbe ascrivere a qualche bottega di marmorari operante in provincia, forse a Salerno. Infatti la parte scultorea è piuttosto debole, molto più che nelle opere napoletane di tipo corrente, e lo stesso intaglio degli ornati m~ntiene una fermezza nei profili non comune a Napoli. Una datazione al 1764,anno in cui fu eseguita la portella in argento (v.scheda ),corrisponde bene allo stile dell'opera. Il paliotto applicato sul retro della mensa risale alla seconda metè del IX secolo,cosi come l'altro che ha occupato il vuoto asciato dalla mensa spostata in avanti
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500067101
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici di Napoli e provincia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0