ultima cena
dipinto,
1700-1799
De Mita Vincenzo Detto Foggiano (1751/ 1829)
1751/ 1829
La tela raffigura l'Ultima Cena secondo la tipica iconografia della tradizione napoletana settecentesca
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
De Mita Vincenzo Detto Foggiano (1751/ 1829)
- LOCALIZZAZIONE Gesualdo (AV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Opera del pittore Vincenzo De mita detto il Foggiano documentato dal 1777 (Madonna , S. Nicola di bari e il Salvatore, Montemiletto (AV) chiesa di S. Anna) al 1821 (Madonna con S. Giuseppe Colasazio, Napoli Monte di Pietà). Fu allievo di Francesco De Mura: infatti la tela di Frigento è una stanca ripetizione delle tarde soluzioni classiciste del maestro. Del De Mita ricordiamo altre opere a Foggia (Cattedrale), a Napoli ( S. Nicola alla carità) e a S. maria di Castellabate (SA) Dizionario Enciclopedico Bolaffi V VIII p.410
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500060047
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- ISCRIZIONI in basso - EX DE NE D. NICOLAI DE MARTINO ARCHID. FEQUENT/ VINCENTIUS DE MITA PER EUDEM PIGEBAT A.D. 1805 -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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