motivi fitomorfi

parato, post 1800 - ante 1899

Parato in seta ocra decorato da motivi a grottesche, tono su tono, e inserito entro riquadrature di legno bianco dorato

  • OGGETTO parato
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Di San Leucio
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo della Reggia di Caserta
  • LOCALIZZAZIONE Reggia di Caserta
  • INDIRIZZO Piazza Carlo di Borbone, Caserta (CE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1799 le pareti erano tappezzate di damasco giallo e nel 1830, in occasione di nuovi lavori nel palazzo, il damasco fu sostituito da un raso paglino con rosoni bianchi a chiaroscuro. I parati originari della Reggia, pur non essendo oggi conservati, fatta eccezione per i pochi frammenti di alcuni ambienti recentemente restaurati, ci sono noti attraverso la cospicua documentazione pervenuta, che ha seguito di pari passo la realizzazione del palazzo sin dalla fondazione. La Real Manifattura di San Leucio forniva arazzi e parati per tutte le dimore reali e le tradizionali tappezzerie in velluto furono sostituite da leggeri taby e ormesini color pastello. Quando Ferdinando IV lascerà Napoli alla volta di Palermo nel 1798, porterà con sé gli arredi più preziosi, compresi i parati, che non torneranno mai più in sito. Nel 1801 alla Real Fabbrica di San Leucio verranno ordinati dei nuovi parati per i Reali Appartamenti. Per la dimora di Caserta si sceglieranno ormesini e rasi nella variegata gamma di gialli per un ammontare di ducati 2479,36. Spesso furono gli stessi pittori di corte a fornire disegni per parati, è il caso di Gennaro Bisogno che realizzerà i modelli per il parato della sala del Trono nel Palazzo di Napoli. Dal 1826 i rivestimenti parietali assumeranno maggiore importanza, gli architetti di Casa Reale tracceranno i disegni per nuovi tessuti da costruirsi con moduli decorativi a grande sviluppo e forte conrtrasto cromatico, traendo ispirazione dai dipinti pompeiani ed ercolanesi
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500051308
  • NUMERO D'INVENTARIO 2514
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento
  • DATA DI COMPILAZIONE 1987
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
    2016
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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