San Bernardino

dipinto,

Il Santo è raffigurato molto giovane, quasi idealizzato nei suoi tratti. Sono visibili i tre quarti della figura rivestita dell'abito monacale. Il Santo indica con la mano destra il libro col monogramma IHS e l'ostensorio che regge con la sinistra. Tre testine di angeli fanno corona in alto intorno alla corona. La cornice di legno chiaro con la cimasa intagliata è aggiunta posteriore

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA rame/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Avallone Giuseppe (1856/ 1940)
  • LOCALIZZAZIONE Salerno (SA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La lastra ha più valore devozionale che artisitco. Fu rimossa dalla cappella del cimitero per prevenire eventuali furti. L'opera fu commissionata all'artista dalla Confraternita ed anche la cornice fu fatta fare, posteriormente, per la lastra. Il motivo è stato ripreso nelle piastrelle di ceramica con la figura di San Bernardino che, nel 1972 furono poste sul portale della chiesa in sostituzione della seicentesca Madonna col Bambino che era ormai deteriorata. Giuseppe Avallone fu allievo di D'Agostino col quale collaborò alla decorazione del teatro Verdi. Studiò a Napoli col Morelli e fu discepolo di Gemito e Vietri e collega di G. Esposito. Tornato a Salerno si dedicò al mestiere di decoratore e all'insegnamento. Poche delle sue opere restano a Salerno: si tratta di disegni appartenenti a collezioni private. La provincia è ricca di sue testimonianze. Ricordiamo la chiea di S. Maria dei Greci a Polla (1913), l'abside del duomo di Muro Lucano, la chiesa di S. Caterina a Caggiano e gli altri affreschi di S. Maria Maggiore nella stessa cittadina
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500047833
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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