pietà
dipinto,
1700-1799
De Mura Francesco (1696/ 1782)
1696/ 1782
Il dipinto rappresenta la Vergine (abbigliata con la consueta veste rossa ed un manto blu) che, trafitto il cuore da una spada, sostiene sulle ginocchia il corpo morto e ormai livido di Cristo
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
De Mura Francesco (1696/ 1782)
- LOCALIZZAZIONE Teano (CE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto per le sue caratteristiche stilistiche costituisce una serie con il San Cristoforo, l'Annunciazione e la Pietà presenti nella stessa chiesa. Il quadro dovrebbe perciò essere opera di Francesco de Mura o di un suo stretto collaboratore e andrebbe collocato verso gli inizi del secolo XVIII, epoca in cui l'interno della chiesa subì un rifacimento quasi integrale. Educatosi nella bottega di P. Viola, il de Mura passò presso F. Solimena a partire dal 1708. Non è improbabile che questo dipinto sia, quindi, da considerare opera dei primi anni del suo alunnato presso Solimena. Muovendosi su una linea non troppo distante da quella di Domenico Antonio Vaccaro che cercò di rivitalizzare modelli e formulari di antica matrice manierista, il de Mura cerca, in questo quadro, di acquisire la studiata monumentalità delle composizioni solimenesche. Una datazione precoce spiegherebbe anche le differenze stilistiche intercorrenti con i dipinti presenti nella cattedrale di Teano
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500004935
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico per Napoli e provincia
- DATA DI COMPILAZIONE 1972
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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