monumento di Martina - Mottola (TA)

disegno architettonico, 1883 - 1884

Disegno a matita su cartoncino di grammatura spessa, rappresentante dei particolari architettonici del monumento dedicato a Riccardo Maria de Sangro. A sinistra vi è un dettaglio del basamento con al centro l'arme gentilizia della famiglia de Sangro, entro una bifora ad archi ogivali trilobati; a destra, invece, è rappresentato un dettaglio del prospetto laterale della lesena angolare. In basso, a sinistra, è presente un bollino fincato in blu con numero di inventario 90

  • OGGETTO disegno architettonico
  • MATERIA E TECNICA cartoncino/ matita
  • ATTRIBUZIONI Barone Giuseppe (1837/ 1902): disegnatore/ progettista
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezione Barone Giuseppe
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Comunale-Museo Civico di Baranello
  • INDIRIZZO Via Santa Maria 11, 13, Baranello (CB)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE All'interno del contesto storico e culturale dell'eclettismo storicistico si colloca l'attività progettuale dell'architetto Giuseppe Barone, esercitata per decenni anche nell'imponente istituzione delle "Scuole della Società Centrale Operaia Napoletana" attraverso l'insegnamento del Disegno Applicato alle Arti Industriali. La produzione progettuale di Barone spazia tra le più diverse soluzioni stilistiche e tipologiche legate all'edilizia, per poi confluire e confrontarsi in un notevole sviluppo grafico di oggetti d'arredo. Tra il 1883 ed il 1884 progetta per conto del Duca di Martina, Placido de Sangro, il monumento commemorativo dedicato al figlio Riccardo Maria de Sangro, Conte dei Marsi. L'opera venne realizzata nella tenuta ducale di San Basilio, nell'agro del comune di Mottola, in provincia di Taranto, in stile neogotico ed interamente in marmo di Carrara. Il progetto venne pubblicato su "L'Illustrazione Italiana" del 1884 ed un modellino in legno e bronzo fu esposto all' "Esposizione Generale" di Torino del 1884. Nell'"Album Opere di Architettura", realizzato dallo stesso Barone, la foto del progetto è presente a pag. 23. Placido de Sangro fu committente ed amico di Giuseppe Barone e con lui condivise la passione per il collezionismo di oggetti antichi; le loro raccolte convergeranno verso la nascita di due importanti istituzioni: il Museo "Duca di Martina" a Napoli ed il "Museo Civico" di Baranello (CB). Il disegno in questione è strettamente legato a quello contrassegnato dal numero di inventario 91 (cfr. scheda n.00072918)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400072917
  • NUMERO D'INVENTARIO SA. GB. 14. 3
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico del Molise
  • ISCRIZIONI in basso a destra - GBarone - corsivo maiuscolo/ corsivo minuscolo - a penna - italiano
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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