secchiello per l'acqua benedetta di Sisino Raffaele (seconda metà sec. XIX)
secchiello per l'acqua benedetta
Sisino Raffaele (notizie 1850)
notizie 1850
Piede a base circolare; collarino baccellato e pronunciato; coppa svasata, riccamente decorata con motivi vegetali; tesa ornata da medaglioni a sbalzo che si ripetono anche sul piede; manico a volute con orecchie decorate da testine; anello apicale
- OGGETTO secchiello per l'acqua benedetta
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MATERIA E TECNICA
argento/ fusione/ sbalzo/ cesellatura
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ATTRIBUZIONI
Sisino Raffaele (notizie 1850): argentiere
- LOCALIZZAZIONE Jelsi (CB)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La presenza del punzone permette di riferire l'opera all'argentiere napoletano Raffaele Sisino, attivo a Napoli e provincia a partire dal 1850. Dello stesso maestro si conoscono altri oggetti come, ad esempio, un calice custodito presso il Santuario napoletano della Madonna dell'Arco ed un altro secchiello per l'acqua benedetta presente nella Chiesa dell'Annunziata a Vico Equense (NA) che mostra stringenti analogie, sia nella forma che nella decorazione a sbalzo e cesello, con quello conservato a Jelsi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400072751
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 2007
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0