Non c'è più tempo. scena di battaglia
stampa stampa di riproduzione,
ca 1850 - ca 1899
scena di battaglia. Figure: donne; uomini. Oggetti: spade
- OGGETTO stampa stampa di riproduzione
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MATERIA E TECNICA
carta/ acquaforte
- AMBITO CULTURALE Ambito Spagnolo
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezione Giuseppe Eliseo
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Mazzarotta
- INDIRIZZO Via Anselmo Chiarizia, 12, Campobasso (CB)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera è parte integrante della collezione di Giuseppe Ottavio Eliseo, acquistata nel 1996 dall'Amministrazione Provinciale di Campobasso, grazie alla passione e alla lungimiranza dell'erede Michele Praitano che ne ha evitato la naturale dispersione. L'acquisto ha interessato un complesso di quasi 400 opere, che si caratterizzano per la diversità tipologica degli oggetti: dai dipinti alle sculture, dalle ceramiche agli argenti, ai mobili e a una numerosa varietà di altri manufatti. Giuseppe Eliseo, funzionario della Banca d'Italia a Campobasso, fu anche pittore e soprattutto appassionato collezionista d'arte. Nella sua ricerca del “bello” ebbe come riferimento l'altra importante raccolta costituita dall'architetto Giuseppe Barone, donata nel 1896 al comune di Baranello e divenuta così museo civico di quel centro molisano. Lo stesso Eliseo aveva percepito l'utilità della destinazione pubblica delle cose belle o comunque collegate alla storia e alla memoria della sua terra. Infatti nel corso della sua vita donò un rilevante nucleo di opere grafiche alla Biblioteca Provinciale “P. Albino”, la cui porzione più nota è certamente costituita dal gruppo di disegni autografi di Paolo Saverio di Zinno, preparatori per molte tra le sculture che l'artista campobassano realizzò nel corso della sua carriera artistica. La raccolta ben riflette la curiosità del suo proprietario, il suo gusto eclettico che lo portarono ad accostare volutamente negli spazi della sua casa dipinti antichi, argenterie, maioliche, tessuti, mobili e sculture e a trasformare il corridoio della sua abitazione al centro di Campobasso in una vera e propria “galleria” d'arte, dedicata alla amata pittura italiana dell'Otto e del primo Novecento. L'acquaforte della Collezione Eliseo è tratta dal folto numero di incisioni di Francisco Goya ( 83 episodi compiuti e 10 complementari ) ispirate agli orrori e alle aberrazioni della guerra di Indipendenza spagnola ( 1803-1813 ), meglio conosciute come "I disastri della guerra". L'episodio raffigurato nell'acquaforte Eliseo è quello che reca il titolo " Non c'è più tempo", solo che rispetto all'incisione originale, l'acquaforte in questione è resa incontroparte. Più problematica è, invece, la comprensione della scritta Cascierot, che potrebbe alludere al nome dello stampatore; finora però la ricerca non ha dato esito
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400021823
- NUMERO D'INVENTARIO 118
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 1998
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2016
- ISCRIZIONI sul retro/ in basso/ a sinistra - CASCIEROT - corsivo - a matita - francese
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
scheda catalogo (1)
scheda catalogo (2)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
LOCALIZZATO IN
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