San Felice da Cantalice

dipinto, 1675 - 1749

Il dipinto vede raffigurato S. Felice da Cantalice, vestito con il saio dell'Ordine dei Cappuccini, inginocchiato in atto di ricevere una pagnotta dalle mani di Gesu' Bambino che e' sorretto dalla madre ed affiancato da S. Anna. Un puttino in alto a sinistra incorona la Vergine ed un altro a destra regge una corona di fiori ed un ramo di giglio. Davanti al Santo la bisaccia aperta piena di pani. I colori risultano piuttosto chiari specialmente i verdi del prato ed il celeste del cielo

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • AMBITO CULTURALE Ambito Italia Meridionale
  • LOCALIZZAZIONE Guglionesi (CB)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto a causa del cattivo stato di conservazione e della scarsa illuminazione non risulta adeguatamente leggibile. L'opera sicuramente dipinta per la chiesa, che infatti faceva parte del Convento dei Cappuccini, vede raffigurata una delle scene della vita di S. Felice da Cantalice Santo Cappuccino a cui, si narra, venne donata una pagnotta da un fanciullino che poi si rivelo' essere Gesu' Bambino. La composizione risulta piuttosto disequilibrata anche a causa dello scarto proporzionale tra le varie figure, peraltro evidenziato dalla mancanza di profondita' spaziale che denota una pittura a destinazione devozionale-popolare ad opera di un artista provinciale influenzato dalla cultura artistica napoletana a cui guardo' in modo imitativo e ripetitivo. Databile ai secoli XVII/ XVIII, in considerazione degli attardamenti culturali in provincia
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400015171
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
  • ENTE SCHEDATORE L. 84/1990
  • DATA DI COMPILAZIONE 1990
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1993
    2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1675 - 1749

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE