Ingresso a Campobasso di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua (?)
dipinto,
ante 1925 - post 1925
Biondi Nicola (1866/ 1929)
1866/ 1929
La scena raffigura l'ingresso a Campobasso da una porta aperta nel tratto murario di Ferrante conte di Campobasso e della moglie. Colori: Ferrante ha manto rosso e veste verde; Isabella di Capua indossa una veste rosa e manto bianco; la popolana di spalle ha abito a righe bianche e nere
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 145
Larghezza: 285
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ATTRIBUZIONI
Biondi Nicola (1866/ 1929): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Banca d'Italia
- INDIRIZZO Corso Giuseppe Mazzini 28, Campobasso (CB)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Eseguita dal napoletano Biondi, la scena è di dubbia interpretazione storica, in quanto è aperta la controversia sui personaggi raffigurati, e quindi sulla cronologia dell'episodio. Dovrebbe rappresentare, secondo il Di Iorio (Campobasso 1978, p.124-126) l'ingresso a Campobasso avvenuto nel 1531 di Ferrante I Gonzaga con la moglie Isabella di Capua, portatrice per dote del Contado di Campobasso. Il Gasdia, invece, (Verona 1960, vol. II, p.445) è certo della sola presenza nella città molisana di Ferrante II e della moglie Vittoria Doria, nel 1588. L'opera rappresenta un episodio rilevante dell'attività pittorica del Biondi, formatosi all'Accademia napoletana col Toma, pittore spontaneo, buon colorista, versatile tanto da estrinsecare le proprie qualità sia nel paesaggio che nella figura e nell'episodio di genere. A quest'ultimo si riallaccia l'impostazione dell'opera, caratterizzata da un buon dosaggio di bianchi vivaci e colori bruni, accesi da poche pennellate di colore. Nel gruppo in primo piano -la madre con bambino- si riconoscono invece i caratteri di ottimo ritrattista, frequentemente dimostrati dal Biondi nella trattazione di fanciulli (cfr. il Ritratto di fanciullo, raccolta Ajello, riprodotto in A. Schettini, L'arte di Nicola Biondi, Roma 1971, p.155). L'opera è stata probabilmente eseguita contemporaneamente al ciclo del salone dell'Istituto, intorno al 1924, anche se in assenza di datazione apposta dal pittore, si deve considerare terminus ante quem l'anno di morte dell'artista
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400011910
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza archeologica e per i beni ambientali architettonici artistici e storici del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sul cippo posto sulla destra della tela - N. BIONDI - lettere capitali - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0