suppedaneo - bottega napoletana (sec. XVIII)
suppedaneo,
post 1700 - ante 1799
Il suppedaneo è decorato al centro da una grande cornice a volute che racchiude un elemento a rosetta. Il fondo è costituito da un motivo geometrico a reticolo
- OGGETTO suppedaneo
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MATERIA E TECNICA
Maiolica
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di Santa Cristina
- INDIRIZZO Piazza Prisco Nerazio, Sepino (CB)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il suppedaneo, sebbene decisamente consunto, è un'interssante testimonianza di decorazione pavimentale settecentesca ormai rara nella regione. Si tratta di un tipo di ornato invalso in Campania nel XVIII secolo quando, abbandonata la composizione ornamentale a cellule indipendenti di varie forme, viene adottata la grande mattonella quadrata di venti centimetri che consente armoniche corrispondenze e non rende visibili le connettiture, agevolando il dispiegarsi delle ampie volute. (cfr. G. DONATONE, Pavimenti e rivestimenti maiolicati in Campania, Napoli 1981, p. 45). In particolare per il tipo di decorazione geometrica interrotta da elementi a volute e floreali, si veda il pavimento nella chiesa delle Carmelitane Scalze a Massalubrense (metà XVIII sec.) o quello nella Certosa di Padula. (cfr. G. DONATONE, op. cit. tav. 50 e 54)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400008466
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 1884
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2021
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
decreto di vincolo (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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