altare maggiore,
Varriale Francesco (attribuito)
notizie 1772
L'altare è costituito da un corpo leggermente concavo chiuso all'estremità da due teste di cherubini che fungono da capoaltare. A metà si inserisce un corpo più alto, costituito dal tabernacolo decorato da un bassorilievo raffigurante la colomba mistica. Nella parte bassa, al centro, emerge l'insieme costituito da mensa e paliotto, movimentato ai lati da due pilastrini, accompagnati da volute, posti di tralice. Sulla parte anteriore del paliotto, al centro della sagoma a rilievo di un'urna, si trova un cartoccio con, raffigurata a rilievo, la scena de "La Carità di San Martino"
- OGGETTO altare maggiore
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MATERIA E TECNICA
MARMO BIANCO
MURATURA
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ATTRIBUZIONI
Varriale Francesco (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Campodipietra (CB)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare è un esempio di alta qualità di una tipologia molto diffusa nella regione, nel corso del Settecento, che riprende schemi e motivi provenienti dall'ambito napoletano. In questo caso i confronti più stretti sembrano essere quelli con gli altari realizzati da Francesco Varriale nelle chiese di San Leonardo a Castelmauro (CB) e di Santa Maria Ester ad Acquaviva Collecroce (CB). Se l'attribuzione al Varriale, marmoraro napoletano attivo anche a Venafro (IS) non è accertata su base documentaria, molti tuttavia sono gli elementi in comune tra gli altari citati e quello in questione, in particolare per motivi decorativi e soluzioni tipologiche che sembrano costituire una sorta di cifra stilistica che ne identifica l'attività
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400002890
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza archeologica e per i beni ambientali architettonici artistici e storici del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2001
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0