lapide tombale - bottega Italia meridionale (prima metà sec. XVI)
lapide tombale,
1500 - 1549
La lapide con epitaffio di Giovanni de Amicis, ha bordi modanati includente a rilievo al cetro una targa con iscrizione funeraria tra due stemmi della famiglia de Amicis
- OGGETTO lapide tombale
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MATERIA E TECNICA
PIETRA
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di San Francesco d'Assisi
- INDIRIZZO Piazza Nicola Maria Merola, Venafro (IS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La lapide con epitaffio del giureconsulto Giovanni de Amicis faceva parte del monumento funebre eretto all'insegne uomo venefrano dai suoi concittadini. La tomba situata un tempo in una capella fatta a volta della chiesa, era anche ornata da una sua statua a mezzo busto ( G. COTUGNO, 1824, p.322). o più probabilmente di suo ritratto a basso rilievo, come dice il Valla (L. VALLA, 1905, P. 120). In seguito venne demolita la capella e tolta la sepoltura. Ridotta poi la chiesa "alluso moderno", la tomba fu addossata al muro della sagrestia "dalla parte di fuori" mentre la lapide fu murata all'interno della sagrestaia sul fondo per lavare le mani (L. VALLA, 1905, P. 121). Probabilmente il monumento venne ancora trasferito all'ingresso del convento adiacente con l'epitaffio sottostante, dove si trovava nel 1824 quando scriveva il Cotugno (G. COTUGNO, 1824, p.322). Il de Amicis si laureò giureconsulto a Napoli il 25 aprile 1484 e nel 1524 pubblicò il suo trattato di leggi (per altre notizie sulla sua vita v. L. VALLA, 1905, P. 12O-121, f. lucenteforte, 1877, pp. 139-141; G. COTUGNO, 1824, p.322; G. CIARLANTE, memorie dell'antico Sannio, Isernia, 1944, cap.XVII. A questi suoi meriti nel campo legislativo, oltre che alle doti civili e morali fa riferimento l'epitaffio. Lo stemma della famiglia è ancora visibile sulla facciata della abitazione situata di fronte all'Oratorio degli Angeli custoditi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400000635
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2021
- ISCRIZIONI sulla targa del sepolcro - IURIS CONSULTI FANUM EST/ IOANNIS AMICI.QUOD FUE(...)M/ PATRIE CULTOR AMICI HONOR./ HIC STUDII LABOR EST NOSTRI/ ET VINDEMIA LEGUM. TECTA/ VENAFRANI QUEM PEPERERE SOLI - lettere capitali -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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