lapide commemorativa - bottega Italia meridionale (sec. XIX)
lapide commemorativa,
1893 - 1893
L'iscrizione è posta sulla parte interna della parete, in alto a destra, in una cornice di stucco ed è eseguita in modo da poter sembrare una lapide marmo chiaro. L'iscrizione invece è resa a lettere capitali incise sull'intonaco della parete e riempite con stucco nero. Sopra l'iscrizione vi è lo stemma del vescovo Agnello Renzullo
- OGGETTO lapide commemorativa
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MATERIA E TECNICA
Stucco
Intonaco
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di San Francesco d'Assisi
- INDIRIZZO Piazza Nicola Maria Merola, Venafro (IS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'iscrizione ricorda, come l'altra analoga, sul lato destro della stessa parete della chiesa, il restauro compiuto nel 1893 sotto gli auspici del vescovo Agnello Renzullo e con il concorso dei cittadini di Venafro. Il vescovo Renzullo tenne la diocesi di Isernia e Venafro dal 1879 al 1892 e al momento quindi dell'innaugurazione della chiesa era già morto. Con questa lapide, che reca inciso anche il suo stemma, si volle ricordare la cura del primate nella ricostruzione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400000631
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2021
- ISCRIZIONI D.O.M./ OMNIA FERT DEUS OMNIPOTENS7 QUUM FIAT DIXIT EX NIHILO EMERSIT MUNDUS/ FIAT DIXIT ET HUMANUM GENUS NOXIS REDEMIT/ VETUSTA HAEC ECCLESIA/ COLLAPSA CONTEMPTA PER NONAGINTA ANNOS/ ACERIS ET ANIMALIUM RECEPTACULUM/ OBLITA RESTITIT/ DONEC FIAT DIXIT DEUS ET REFECTA NITET ANTISTETE AGNELLO RENZULLO INSPIRANTE/ PROBORUMQUE VIRORUM EXEMPLO/ ELEEMOSYNAS QUAERENTIUM/ CIVIUM COMMOTA PIETAS/ JNTEGRAM DEIPARAE AEDEM/ RESTITUIT/ ANNO SALUTIS MDCCCXCIII - lettere capitali -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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