Ebrei che bruciano le ostie e uccidono una convertita
La composizione è tripartita. Al centro si svolge la scena principale: un gruppo di ebrei radunati attorno a un fuoco tenta di bruciare le ostie mentre una donna (con una veste azzurra e bianca e con i capelli sciolti), inginocchiata a terra con le mani congiunte, viene uccisa con un coltello alla gola. Alle spalle del gruppo un edificio caratterizzato dalla presenza di una porta centrale sovrastata da uno stemma araldico (campo d'azzurro e albero centrale) e da colonne laterali in marmo munite di staffe di rinforzo. Ai lati sono rappresentati due momenti diversi. Sulla destra il cadavere della donna uccisa viene portato via. Sulla sinistra, in una strada cittadina si vedono San Giovanni da Capestrano e un altro frate francescano seduti a un tavolo su cui sono appoggiate delle buste bianche (contenenti ostie?). Al tavolo si avvicina una donna (con veste color arancio e capo coperto da un velo bianco) rappresentata di tre quarti, alla quale si rivolge il santo, indicandola con l'indice della mano destra
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
- AMBITO CULTURALE Ambito Abruzzese
- LOCALIZZAZIONE L'Aquila (AQ)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300302116
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza unica Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' dell'Aquila e i comuni del Cratere
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza unica Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' dell'Aquila e i comuni del Cratere
- DATA DI COMPILAZIONE 2020
- ISCRIZIONI al di sotto della scena, sulle finte specchiature marmoree - PONE AL FOCO IL PAN SACRO EBREA CHOORTE, QUAL RESTA ILLESO; ANNOSA DON(N)A IL VEDE; L'ADORA ABIURA L'EBRAISMO , E CREDE; QUINDI GLI VIEN DAI PERFIDI LA MORTE - capitale - a pennello - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0