Bartolomeo della Scala, vescovo di Sulmona, viene resuscitato per intercessione del beato Vincenzo

sportello,

In un interno domestico il vescovo di Sulmona è adagiato sul letto di morte, assistito da otto figure di religiosi. Frate Vincenzo gli tiene la mano destra. Accanto al letto si vede un tavolino coperto da una stoffa verde smeraldo al di sopra del quale si trovano una croce, due candele accese, una mitria e un pastorale. In alto a sinistra un'ampia finestra è aperta su un paesaggio caratterizzato dalla presenza di un ponte in pietra su un fiume. Qui si vedono figure di angeli e demoni

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