Campana commemorativa. Crocifissione

monumento ai caduti, 1927 - 1927

L’opera consiste in una campana in bronzo, corredata da iscrizioni e elementi decorativi. In alto, sono fissate le maniglie o anse a zampa di leone mentre lungo il corpo centrale, al di sotto dell’iscrizione recante gli anni del conflitto, è possibile individuate gli elenchi dei caduti. Agli elenchi si alternano cantari finemente decorati, pieni di fiori e spighe. Lungo la fascia corrispondente alla svasatura della campana, si snoda un festone di fiori e frutta sorretto da puttini. La firma della ditta esecutrice, alcune iscrizioni nonché due clipei istoriati con la Crocifissione e la Madonna con il Bambino, completano l'andamento del festone. Le iscrizioni sono in latino: due si riferiscono alle già citate rappresentazioni sacre, mentre la terza riporta la data di posa della campana. L’orlo inferiore dell’opera è decorato da girali fitomorfi

  • OGGETTO monumento ai caduti
  • MATERIA E TECNICA Bronzo
  • ATTRIBUZIONI Comm. Pontificio Premiata Fonderia Cav. Giuseppe Pasqualini E Figli (notizie Seconda Metà Xviii Sec. / Anni Settanta Xx Sec)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di Santa Maria degli Angeli
  • INDIRIZZO piazza Vittorio Emanuele III, Bisenti (TE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La campana con l’elenco dei caduti è stata realizzata dalla ditta “Pasqualini e figli di Fermo”, una delle più celebri delle Marche. Fondata nel Settecento, realizzò numerose opere tra le quali spicca l’incastellatura in ferro della campana maggiore, la cosiddetta “Loreta”, del santuario della Madonna di Loreto. Secondo quanto riportato in una delle iscrizioni, la campana fu benedetta da monsignor Carlo Pensa, ultimo vescovo della diocesi di Atri – Penne, prima dello smembramento determinato dall’istituzione della nuova provincia di Pescara. Inoltre, la medesima iscrizione riporta la notizia della dedica dell’opera, da parte della cittadinanza, alla Madonna degli Angeli, cui è intitolata anche la chiesa. Nel campanile si trovano altre due campane di dimensioni minori, risalenti al XVIII secolo. Per le fonti: «Il Campanaro. Rivista dell’Associazione Campanari Marchigiani “Francesco Pasqualini”», anno II n°1, agosto 2010 pp. 1-3; http://www.gcatholic.org/dioceses/diocese/pesc0.htm
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300289572
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Abruzzo con esclusione della citta' dell'Aquila e dei comuni del cratere
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Abruzzo con esclusione della citta' dell'Aquila e dei comuni del cratere
  • DATA DI COMPILAZIONE 2016
  • ISCRIZIONI svasatura/ lato interno/ al centro - COMM. PONTIFICIO / PREMIATA FONDERIA / CAV. GIUSEPPE PASQUALINI E FIGLI - a caratteri applicati in bronzo - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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