Il sito del Parco della Rimembranza, collocato in posizione arretrata rispetto alla Strada Statale 365, nei pressi del campo sportivo e della scuola media, è circoscritto nella parte anteriore da un muretto in pietra, ad opera incerta, sormontato da una ringhiera in ferro tondo liscio e da una siepe. Gli altri tre lati sono recintati da un muretto basso con sovrastante paletti in ferro e rete metallica. L’area si caratterizza per la presenza di dodici cipressi disposti, senza rispettare un ordine preciso, in due campi separati, al centro, dall’accesso alla cappella dove sono custodite le lapidi con i nomi dei caduti del Primo e Secondo conflitto mondiale. La cappella è composta da un corpo centrale e da due ali laterali, leggermente arretrate e caratterizzate da arcate a tutto sesto, dove sono ancora visibili alcune sepolture. Sono presenti poi altre piante, alcuni arredi urbani, l’asta con il tricolore e un pezzo d’artiglieria. Il Parco, quindi, sembrerebbe nato da tutt’altra esigenza e solo in un secondo momento avrebbe assunto un ruolo commemorativo: infatti il numero degli alberi non si accosta minimamente a quello dei caduti, sessantanove in tutto. All’interno del comune, sono presenti, oltre alla lapide, almeno altri due manufatti commemorativi relativi alla Prima Guerra mondiale: la campana della chiesa di Santa Maria degli Angeli, datata 1927, recante anch’essa l’elenco dei caduti della Grande guerra (NCT 1300289594); e la lapide con il Bollettino della vittoria, collocata sulla facciata del vecchio edificio scolastico, risalente al 1933