paramento liturgico, insieme - manifattura italiana (fine/inizio secc. XVI/ XVII)
paramento liturgico,
Il modulo decorativo è impostato su una serie di maglie formate da lunghe foglie d'acanto accartocciate, sulle quali si avvolgono viticci, che si interrompono nei punti di tangenza per lasciare il posto a corone gigliate. All'interno degli spazi creatisi sono raffigurati vasi baccellati ansati sollevati da un piccolo piede, contenenti iris, melograni e foglie, disposti in schema di palmetta. Il tessuto ha ordito e trama in seta di colore verde
- OGGETTO paramento liturgico
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MATERIA E TECNICA
seta/ damasco
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Introdacqua (AQ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tipologia decorativa presente su questo tessuto, impostata su maglie disposte a scacchiera, è caratteristica della seconda metà del Cinquecento, fino ai primi anni del secolo successivo. A confermare questa collocazione cronologica concorrono, nel nostro caso, anche l'accentuata stilizzazione degli elementi floreali-vegetali, l'impostazione ordinata e le dimensioni del modulo disegnativo, tutte caratteristiche del periodi suindicato. La presenza della corona gigliata indica che si tratta di un tessuto araldico, utilizzato comunque per la realizzazione di abiti. Questo tipo di decoro era molto diffuso nel Cinquecento, comune sia alla Spagna che all'Italia, usato particolarmente per abiti di foggia femminile, conformati al gusto della moda spagnola, che prediligeva colori severi e forme rigide e innaturali
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300183462-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1998
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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