portale - manifattura italiana (sec. XIV)

portale, post 1300 - ante 1399

Gli stipiti sono costituiti da quattro pilastri per lato nei quali si accantonano tre lisce colonnine, all'altezza dell'architrave questi elementi si fregiano di capitelli finemente lavorati per poi continuare nell'archivolto. Quest'ultimo è delimitato alla base da una cornice decorata da un festone a ornati di foglie e grappoli d'uva ed è chiuso da un giro che nasce da piccolissini leoni ed è decorato da volute avvolgenti fiori; su di esso troneggia un'aquila con le ali aperte

  • OGGETTO portale
  • MATERIA E TECNICA Marmo
    PIETRA
  • MISURE Altezza: 810
    Larghezza: 615
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
  • LOCALIZZAZIONE Basilica di S. Maria di Collemaggio
  • INDIRIZZO Piazzale di Collemaggio, 67100 L'Aquila (AQ), L'Aquila (AQ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Moretti (1972, p.33) fa risalire il portale in questione alla metà del sec. XIV, confrontandolo con i consimili e più documentati portali di S.Silvestro, S.Marco e S.Giusta in L'Aquila. Che il lavoro in esame possa essere datato alla fine del secolo XIV è confortato anche dal documento ritrovato da M.Chini (1912, p.52): si tratta del testamento che un tale Simone da Cocullo fece nel 1397 in base al quale gli eredi dovevano far dipingere un affresco sulla Porta Santa nella Basilica che quindi, mancando ancora della decorazione nella lunetta, doveva essere appena terminata o addirittura in costruzione. Ancora Moretti (op. cit., p.22) fa notare che il portale, nelle sue strutture, mostra modi architettonici ancora strettamente romanici, limitandi l'apporto delle maniere gotiche, alla sola ornamentazione della fascia costituita dalla fusione dei capitelli, dei pilastri e delle colonnine . Per Gavini (s.d. p.57) non appare, qui, il forte rilievo, e la plastica vigorosa dei tre portali della facciata, ma è presente invece una scultura piatta, minuta: nei capitelli, ad esempio, le foglie sembrano attaccarsi alla pietra e non nascere da essa. La mancanza di decorazione nelle colonnine e nei corrispondenti cordoni dell'archivolto dà maggiore risalto alle parti decorate, che appaiono assai ben distribuite. L'artista dimostra di avere assorbito perfettamente il gusto per la linea armonicamente semplice che ispira molti portali abruzzesi di quel periodo. L'Aquila posta sulle sommità del'archivolto rappresenta lo stemma della città
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300034677
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
  • DATA DI COMPILAZIONE 1982
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1995
    2005
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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