IL PARATO E' COSTITUITO DA PIANETA E MANIPOLO. IL PARATO E' RIFINITO CON GALLONI DEL SEC. XVIII, ESEGUITI A TELAIO IN SETA GIALLA, DECORATI CON MOTIVO GEOMETRICO. NELLA PARTE POSTERIORE-INFERIORE DELLA PIANETA SI CONSERVA UNO STEMMA DI ABATE. LA FODERA E' IN TELA DI LINO ROSACEA.MODULO DECORATIVO: IMPOSTAZIONE VERTICALE AD ANDAMENTO SINUSOIDALE COSTITUITA DA TRALCI, FOGLIE PIUMATE, GRANDI INFIORESCENZE E FRUTTI DIVERSIFICATI.COSTRUZIONE INTERNA DEL TESSUTO: DAMASCO IN SETA. FONDO RASO DA 8 FACCIA ORDITO, PRODOTTO DA ORDITO IN SETA VIOLA (1 CAPO, L.T.S, 60/CM). DECORAZIONE IN RASO FACCIA TRAMA, PRODOTTO DA TRAMA IN SETA DELLO STESSO COLORE (PIU' CAPI, L.T.S, 38/ CM). SUL ROVESCIO SI TROVANO GLI EFFETTI DI ARMATURA SCAMBIATI. CIMOSA: ARMATURA DIAGONALE ALTERNATO, COSTITUITA DA 20ORDITI IN SETA ARANCIONE (2 CAPI)
- OGGETTO paramento liturgico
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE L'Aquila (AQ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE IL PARATO E' APPARTENUTO, COSI' COME ATTESTA LA PRESENZA DEL RELATIVO STEMMA, ALL'ARCIDIACONO FRANCESCO CARLI DE CADICCHI, NOMINATO VICARIO GENERALE DELLA DIOCESI DELL'AQUILA, DAL VESCOVO LUDOVICO SABATINI D'ANFORA(1750-1776). ALLA NOMINA DI VICARIATO GENERALE, RICEVUTA SIN DAL 1750, L'ARCIDIACONO OTTENNE BEN PRESTO LA REGIA ED ONOREVOLE BADIA DI CAPESTRANOCON L'USO DEI PONTIFICALI E CON GIURISDIZIONE SIMILE A QUELLA VESCOVILE, SUL CLERO E SUL POPOLO (A. SIGNORINI, 1862, VOL. II, P. 149). NELLA SAGRESTIA DELLA CATTEDRALE DI S. MASSIMO DELL'AQUILA SI CONSERVA UN CALICED'ARGENTO CON L'INSEGNA DELL'ABATE DI CAPESTRANO. PARATI CON MODULI DECORATIVI SIMILI SI TROVANO NELLA CATTEDRALE DI ORVIETO, IN ALCUNE CHIESEDEL TERRITORIO DELLA DIOCESI DI NORCIA (PG), NELLA CATTEDRALE DI CORFINIO E NELLA CATTEDRALE DELL'AQUILA (CRF. NOTIZIE STORICO-ARTISTICHE, CATALOGO GENERALE ICCD, SCHEDA OA SBAAAS PER L'ABRUZZO, NN.3-186)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300033020-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1991
2005
- STEMMI DIETRO, N BASSO - religioso - Stemma - CARLI DE CADICCHI FRANCESCO - LO SCUDO E' SORMONTATO DALLE INSEGNE PONTIFICALI (MITRIA E PASTORALE) E DAUN CAPPELLO VESCOVILE NERO. LO STEMMA RAFFIGURA UN PAVONE (RICAMO IN ARGENTO FILATO) SU CAMPO ROSSO (TELETTA D'ARGENTO IN SETA ROSSA)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0