turibolo,
1830 - 1830
Base a pianta circolare poggiante su gradino. La decorazione è articolata in un alternarsi di baccelli e candelabra rovesce, motivo che si diparte sulla coppa, sul coperchio e sull'impugnatura. Il partito decorativo del coperchio è arricchito da una cornice di foglie d'acanto lungo il margine inferiore e da tre medaglioni: in uno si legge la data 1830, in un altro è raffigurato il busto di S. Panfilo, protettore della città, e nel terzo è raffigurato uno stemma vescovile
- OGGETTO turibolo
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MATERIA E TECNICA
ARGENTO
- AMBITO CULTURALE Ambito Napoletano
- LOCALIZZAZIONE Sulmona (AQ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Lavoro di scuola napoletana. La data del 1830 si identifica senza dubbio con quella dell'esecuzione dell'opera, così come comprovato anche dal bollo di garanzia in uso a Napoli a partire dal 1 gennaio 1824: Partenope di profilo affiancata dal numero 8 (destinato a contrassegnare gli argenti a titolo 883 millesimi e 1/3. L'oggetto dovette essere eseguito su commissione, e destinato espressamente alla Cattedrale, come dimostra l'immagine del Santo Protettore raffigurata sul coperchio. Committente e donatore dovette essere il vescovo di Giuseppe Maria Sardi, nato a Sulmona ed eletto alla cattedra di Valva a Sulmona nel 1829. Lo stemma araldico raffigurato sul coperchio del turibolo si identifica infatti con quello del prelato, rappresentato da uno scudo sovrastato dal cappello vescovile con le armi inquadrate dei Sardi (listello dentato) e dei Corvi, il casato materno del vescovo (tre colli con un corvo appollaiato su quello centrale più elevato)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300027669
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- ISCRIZIONI coperchio - 1830 - a rilievo -
- STEMMI coperchio - vescovile - Stemma - Sardi - scudo sovrastato dal cappello vescovile con le armi inquadrate dei Sardi (listello dentato) e dei Corvi (tre colli con un corvo appollaiato su quello centrale più elevato)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0