croce processionale - ambito Italia centrale (sec. XIV)

croce processionale,

La croce con estremità trilobate è strutturata con lamine d'argento applicate su nucleo di legno. Le lamine, che conservano ancora tracce notevoli della doratura originaria, sono lavorate con l'uso di stampi e bulino. Sul recto della croce campeggia il Cristo crocifisso con i piedi fissati da un solo chiodo e ruotati sulla destra, su crocetta leggermente rilevata dal fondo e lavorata con losanghe puntinate; entro ogni losanga quattro puntini disposti a croce. Al di sopra del Crocifisso è posta la targa con la scritta IHS NAZARET in smalto rosso, dietro il capo il nimbo crucigero con trifogli a rilievo. Sul trilobo superiore è posto un angelo con un libro nella mano sinistra, su quelli laterali sono le figurine di Maria e Giovanni; in basso un rilievo polilobato simulante evidentemente il Calvario, coperto da cespi vegetali con trifogli. Al centro del verso è posto il Redentore nimbato benedicente, assiso su un tronetto dai braccioli strutturati con prodromi leonine. I (n)

  • OGGETTO croce processionale
  • MATERIA E TECNICA argento/ laminazione/ stampaggio/ bulinatura
    LEGNO
  • AMBITO CULTURALE Ambito Italia Centrale
  • LOCALIZZAZIONE Avezzano (AQ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'Inventario ministeriale del 1934 curato dalla Gabrielli dà questa croce come di rame e fornisce misure inesatte. Questo esemplare di Maramo, privo di punzoni rientra nel gruppo delle croci abruzzesi del tipo cosiddetto "arcaico" e riconosce stringenti consonanze stilistiche e formali con altri lavori abruzzesi dislocati entro e fuori la regione, generalmente ricondotti nell'ambito della produzione del XIV secolo. Alcune parti della croce sono ricavate con stampi comuni anche ad altri manufatti; in particolare il fregio che copre le costole presenta un ornato del tutto identico a quello delle croci di Cese di Avezzano e Ripaberarda di Ascoli Piceno. Altri esemplari dello stesso gruppo, come ad esempio quello di Arielli, sono anche punzonati col bollo "SUL" della corporazione degli orafi di Sulmona, il che avvalora la fondatezza dell'attribuzione di questa croce di Marano alla cerchia della città peligna
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300027067
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
  • ISCRIZIONI targa in alto - IHS NAZAREN - caratteri gotici - a rilievo - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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