Madonna
statua,
1400 - 1449
La Madonna, posteriormente cava, è rappresentata seduta, in posizione frontale. Il mantello che le copre la testa, fermato sul petto, scende lungo le braccia aperte e ricade sulle ginocchia in numerose pieghe. Dell'originale cromia non restano che poche tracce individuabili nel volto, nella veste azzurra, nel manto con risvolti rossi. La scultura doveva originariamente far parte di un gruppo scultoreo comprendente anche Gesù Bambino, attualmente mancante
- OGGETTO statua
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Centrale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale d'Abruzzo
- LOCALIZZAZIONE Forte Spagnolo
- INDIRIZZO via Castello, L'Aquila (AQ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Citata nella chiesa parrocchiale di Castelvecchio Subequo dalla Gradara (1921), che la ritiene derivazione dalla Madonna di Fagnano Alto, questa scultura è menzionata nell'Inventario (1934) come opera di artista abruzzese della fine del XV secolo "con sapore ancora gotico". Secondo il Matthiae (1959) vi si è voluto vedere un influsso senese "scarsamente assimilato da llo scultore abruzzese operante forse già agli inizi del sec. XV". Il Moretti (1968; 1971), sulla scorta della scheda inventariale del Bologna, l'ha datata entro la prima metà del XV secolo e, accostandola alla Madonna del Parto (Inv. n. 218), vi ha ravvisato "tendenze classiciste fiorentine". Questo riferimento è ripreso dal Lehmann Brockhaus (1983) e dalla Tamanti (Tutela, 1983)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300026808
- NUMERO D'INVENTARIO 220
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1985
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
2013
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0