Madonna con Bambino

scultura, 1400 - 1499

La Madonna siede su un basso sedile rettangolare, una sorta di panchetto decorato a riquadri rettangolari.Sul capo ha una corona. E' avvolta in un manto azzurro con stelle dorate che le scende sulle spalle e da qui fino a terra con morbide pieghe bordate d'oro. La veste è di stoffa broccata rossa e oro, stretta sotto il seno. L'effetto del tessuto sembrerebbe ottenuto mediante la sovrapposizione di lacca rossa sopra la lamina dorata, tuttavia, una pronunciata abrasione della superficie mette in evidenza una preparazione a bolo. Della medesima foggia è la veste del Bambino. Egli è in piedi sulle ginocchia della madre, in equilibrio, proteso verso di lei, aggrappato al alla scollatura dell'abito, a lei rivolge lo sguardo. La Vergine lo sorregge con la mano sinistra, mentre nella destra tiene un libro dalla copertina rossa

  • OGGETTO scultura
  • MATERIA E TECNICA legno/ scultura/ pittura/ doratura
  • AMBITO CULTURALE Ambito Abruzzese
  • ALTRE ATTRIBUZIONI L'autore Potrebbe Aver Avuto Contatti Con L'ambiente Senese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale d'Abruzzo
  • LOCALIZZAZIONE Forte Spagnolo
  • INDIRIZZO via Castello, L'Aquila (AQ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Una statua della Vergine "intagliata in legno dorato, in atto di sedere co l Bambino" è menzionata dal Leosini (1848) che la ricorda come immagine miracolosa "prodigiosamente venuta da Piacenza" nella chiesa aquilana della Madonna del Carmine. Questa scultura è stata pubblicata dal Moretti (1968 ; 1971) che l'ha considerata di ispirazione toscana, della prima metà del XV secolo e ha fatto riferimenti soprattutto all'area senese: ne suppone una sua derivazione dalla Madonna del Melograno di Jacopo della Quercia (14 08, Museo del Duomo di Ferrara) e la accosta, stilisticamente, alla Madonna di collezione Bellini a Firenze e, per motivi iconografici, ad una Madonna della chiesa di Sant'Agostino a Siena. Tuttavia il trattamento sommario dei panneggi potrebbe escludere un'origine toscana dell'autore che sarebbe un abruzzese venuto in contatto con la cultura senese ( Carli, 1998, p.71; Vittorini, 2011 p. 114)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione mista pubblica/ecclesiastica
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300026806
  • NUMERO D'INVENTARIO 225
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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