lapide tombale - ambito romano (ultimo quarto sec. XIX)

lapide tombale,

lapide composta da tre lastre in marmo bianco di Carrara intarsiate in marmo nero Emperador, frontale architettonico con fregio a volute e cartiglio rettangolare sopra la trabeazione, in basso al centro globo alato, simbolo di eternità; internamente alla lapide sono riportati, entro riquadri rettangolari, i nomi e le date di morte dei defunti

  • OGGETTO lapide tombale
  • MATERIA E TECNICA marmo bianco di Carrara/ intarsio, incisione, levigatura
    marmo Emperador
  • AMBITO CULTURALE Ambito Romano
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Fondazione Gregorio Antonelli
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La chiesa della Fondazione Gregorio Antonelli, in origine intitolata a San Sebastiano Martire, fu ricostruita nel 1723 sui resti della chiesa medievale con il titolo di Chiesa del Salvatore dal frammento di affresco raffigurante Gesù Bambino benedicente posto all’interno della nicchia dell’altare maggiore. In questo luogo Papa Orsini, Benedetto XIII, il 2 maggio 1727, celebrò la Santa Messa e nel 1830 la gestione della chiesa fu affidata alla Confraternita dei Sacconi i quali aggiunsero anche un piccolo cimitero. In seguito con il decreto vescovile del 5 gennaio 1885 la Chiesa fu incorporata all'edificio annesso dell'Orfanotrofio Gregorio Antonelli. L’istituto fu fondato nel 1887 dal conte Agostino Antonelli, in memoria del defunto padre Gregorio, che già aveva dato il proprio nome all'Orfanotrofio e, in ricordo dei cittadini terracinesi che riposano nel piccolo cimitero adiacente. Agostino affidò la direzione della casa e l’educazione delle orfane alla Congregazione delle Suore della Carità e, nel 1907 la moglie di Agostino, la contessa Maria Emma Antonelli inaugurò anche un laboratorio dedicato al ricamo. Nel 1913 la chiesa fu ampliata e decorata. La Chiesa del Salvatore di proprietà della Fondazione Gregorio Antonelli non è da confondersi con l’omonima Chiesa parrocchiale del Santissimo Salvatore sempre a Latina
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201391608
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone e Latina
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone e Latina
  • ISCRIZIONI PIETRO BOCCAMELI/ 25 AGOSTO 1837// BREVES. DIES. HOMINIS. SVNT// PAOLO FIORENZA/ 16 MAGGIO 1840// GIUSEPPE RAVULLI/ 2 SETTEMBRE 1840// PIETRO BALDUCCI/ 9 NOVEMBRE 1841// BART MASTRILLI/ 27 LUGLIO 1842// PAOLO ASSORATI/ 27 LUGLIO 1842// ONORATO ASSORATI/ 30 AGOSTO 1842// FELICE GREGGI/ 24 OTTOBRE 1845// VINCENZO TROMBETTI/ 20 MARZO 1846// MARCO TELESIO/ 8 APRILE 1848// D’ANGELO DITRENTO/ 6 MAGGIO 1848// ANGELO DIAMANTI/ 4 GENNAIO 1849// SALVATORE LOCATELLI/ 4 NOVEMBRE 1849// BENEDETTO D’ISA/ 17 NOVEMBRE 1849// TOMASSO SAGLIANI/ 17 GIUGNO 1850// PIETRO BALZANI/ 17 LUGLIO 1850// LORETO PISCIOTTANI/ 4 SETTEMBRE 1850// LUIGI DI DONNA/ 5 XBRE 1851// CRESCENZO PALMACCI/ 18 MAGGIO 1853// TOMASSO GONZALES/ 20 LUGLIO 1853// PAOLO DIAMANTI/ 5 FEBBRAIO 1854// ANNIBALE DE SANTIS/ 18 MAGGIO 1854// ANTONIO MASTRILLI/ 15 AGOSTO 1854// VINCENZO D’ISA/ 26 XBRE 1854// GIUSEPPE BARTOLUCCI/ 7 MARZO 1855// CRESCENZO LONGARINI/ 19 AGOSTO 1855// LUIGI FATIGATI/ 11 XBRE 1856// LUIGI ZACCARI/ 13 GENNAIO 1856// CARLO DE ANGELIS/ 14 APRILE 1857// ONOFRIO ROSSI/ 23 AGOSTO 1857// CAMILLO ASSORATI/ 26 MAGGIO 1860 - capitale - a solchi -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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