Le Nozze di Peleo e Teti

dipinto,
Belloni Giuseppe (attribuito)
notizie sec. XVII

tela su supporto ligneo rettangolare

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Belloni Giuseppe (attribuito): pittore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Gallerie Nazionali d'Arte Antica - Palazzo Barberini
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Barberini
  • INDIRIZZO via delle Quattro Fontane, 13, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Copia del dipinto di Giovan Francesco Romanelli raffigurante Le Nozze di Peleo e Teti inviato da Urbano VIII ai Reali d'Inghilterra (Carlo II Stuart). L'originale, replica del Romanelli per i Barberini, proveniente da Palazzo Colonna Sciarra al Corso, dove passò per divisione ereditaria nel 1811, si trova ad oggi nel palazzo della Previdenza Sociale dell'EUR. Il progetto diplomatico del Cardinal Francesco Barberini, nipote di Urbano VIII, consisteva nell’inviare a Carlo II due diverse tele, entrambe realizzate dal Romanelli: una prima tela con Bacco e Arianna, ricca di reminiscenze tratte dall’omonima opera di Guido Reni, e il suo pendant, con Le Nozze di Peleo e Teti che il cardinale aveva commissionato nel 1640. Entrambe le opere prima di lasciare il Palazzo in Via delle Quattro Fontane sarebbero state riprodotte in delle copie. La conferma di ciò si riscontra nei registri della famiglia (BAV, III. Mand. 79. 375, cit. in Aronberg Lavin 1975, 37.; BAV, III. Mand. 60-63. 2281, cit. in Aronberg Lavin 1975, 4.) dove si trovano i pagamenti a favore sia di Romanelli che di Giuseppe Belloni, allievo del Viterbese, che dipinse due tele con i medesimi soggetti e misure, conservati oggi a Palazzo Barberini. Inventari inediti: Inventario del cardinale Francesco Barberini Giuniore al n. 47 (per l'originale): "Due Quadri longhi p.mi 30 alti p.mi 28 rap.ti l'uno la cena delli dei, e l'altro il Trionfo di Bacco con Arianna con cornici grandi fondo color di noce intagliate a fogliami, e festoni attorno, e battente intagliato con api, e fidecommis, e rami d'alloro nelle 4 cantonate, e nel mezzo indorate". Nell'"Inventario Generale di Quadri dell'Ecc.ma Casa Barberini redatto per ordine di S.Eccza il Sig. Principe di Palestrina D. Francesco Barberini l'Anno 1844", redatto da Enrico Di Dominici, è ricordato, al n. 684 come "Le nozze di Peleo e Teti presso Romanelli lun.p.31 al.p.14 nell'Apt.o Terreno del Ponte 1.a Cam.a dopo il cancello di Ferro con q.N.9" (palazzo Barberini, piano nobile, ala sud). Il dipinto, essendo una copia, è indicato come non appartenente al fidecommesso a differenza del pendant
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201363085
  • NUMERO D'INVENTARIO 2244
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Gallerie Nazionali di Arte Antica
  • ENTE SCHEDATORE Gallerie Nazionali di Arte Antica
  • ISCRIZIONI fronte, in basso a destra - F.568 -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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