Ai lati dei riquadri contenenti le scene narrative della storia e della mitologia tiburtina corre una cornice a motivi decorativi che è interrotta da figure di piccole dimensioni da mettere in relazione con le scene vicine. A destra del riquadro rappresentante dei prigionieri di guerra si staglia la figura di San Crispino, patrono dei calzolai, che tiene in mano la palma del martirio e la Bibbia