Veduta dell'Emissario del Lago di Albano. Emissario del Lago di Albano
stampa di invenzione,
Gmelin Wilhelm Friedrich (1760/ 1820)
1760/ 1820
Architetture: Emissario del Lago di Albano. Figure: operai; gentiluomini
- OGGETTO stampa di invenzione
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MATERIA E TECNICA
acquaforte e bulino
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ATTRIBUZIONI
Gmelin Wilhelm Friedrich (1760/ 1820): disegnatore/ incisore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico Tuscolano
- LOCALIZZAZIONE Scuderie Aldobrandini
- INDIRIZZO Piazza Guglielmo Marconi, 6, Frascati (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'autore della stampa è il disegnatore, pittore ed incisore tedesco Wilhelm Friedrich Gmelin (Badenweiler, 1760-Roma, 1820). Nei dieci anni di apprendistato presso Christian von Mechel (1757-1817), nella Scuola d'Arte di Basilea, si specializzò nell'arte incisoria. L'artista giunse a Roma nel 1786 per migliorare la sua formazione; successivamente fu invitato da Jacob Philipp Hackert a Napoli dove soggiornò fino al 1790, anno del rientro nella Capitale. Durante il periodo rivoluzionario e, successivamente dal 1800 al 1801, fu di nuovo in Germania divenendo collaboratore della Galleria di Dresda; in seguito, l'artista tornò a Roma per rimanervi definitivamente. Nella sua notevole produzione di disegni (spesso realizzati in seppia), incisioni a bulino ed acqueforti vi sono: eleganti vedute dei Castelli Romani e di Tivoli, ritratti, paesaggi (alcuni dei quali ripresi da Claude Lorrain e Nicolas Poussin). Il Gmelin, inoltre, è autore di eleganti illustrazioni per l'edizione dell'Eneide (De Romanis, Roma 1819), la cui traduzione era stata curata da Annibal Caro. Nella stampa in oggetto è rappresentata una delle grandiose opere realizzata dagli antichi romani nell'ambito dell'ingegneria idraulica: l'Emissario (lungo 1425 metri e, tuttora, funzionante). Il Gmelin ne rappresenta il monumentale ingresso caratterizzato da un ambiente di grandi dimensioni, necessarie ad agevolare la manovra delle paratìe. Il sapiente uso del chiaroscuro evidenzia la profondità e le notevoli dimensioni della struttura che spicca in tutta la sua imponenza soprattutto rispetto ai piccoli personaggi - gentiluomini ed operai - presenti nella scena. A rendere tale effetto di monumentalità concorrono anche i poderosi tronchi degli alberi, presenti nella zona superiore destra della struttura architettonica in opera quadrata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201059142
- NUMERO D'INVENTARIO 139
- ENTE SCHEDATORE Comune di Frascati
- DATA DI COMPILAZIONE 2017
- ISCRIZIONI in basso al centro - Veduta dell'Emissario del Lago di Albano - Gmelin Friedrich Wilhelm - a stampa - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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