San Gerardo Majella

dipinto, 1890/ 1899

Personaggi: San Gerardo Majella. Oggetti: crocifisso; tavolo; teschio; flagello. Fiori: giglio. Abbigliamento religioso

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Gagliardi Giovanni (1838/ 1924)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Maria in Monterone
  • INDIRIZZO via Monterone, 75, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il pittore, della stessa cerchia di Tommaso Minardi, mostra di essere un tipico esponente della scuola romana della fine del XIX sec., caratterizzata da un estremo pietismo religioso e un rigoroso realismo quasi fotografico; caratteri che si ritrovano anche nelle altre due tele presenti nella chiesa ("Assunta", "Ritratto di S. Alfonso") e in dipinti conservati in altre chiese (ad es. "Sacra Famiglia", firmato e datato 1894, in S. Eustachio). Il dipinto è riprodotto in un'incisione, a illustrazione del testo "MDCCCLXVI - MCMXVI: cinquant'anni dall'esposizione dell'antica e prodigiosa immagine della Madonna del perpetuo soccorso nella chiesa di S. Alfonso M. de' Liguori all'Esquilino in Roma, avvenuta il XXIV aprile MDCCCLXVI", 1916, p. 60. Gerardo Majella venne proclamato beato da Leone XIII e santo da Pio X (29 gennaio 1893). Nel dipinto il santo indossa l'abito dei Redentoristi, ordine cui apparteneva
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200760088
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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