calice di Bonafede Giuseppe - bottega romana (inizio sec. XIX)

calice, 1800 - 1810

Semplice calice a sezione circolare con base raccordata a un gradino liscio. Nodo centrale vaso fra due nodi di raccordo. Sottocoppa segnata da una semplice modanatura e orlo della coppa leggermente svasato

  • OGGETTO calice
  • MATERIA E TECNICA argento/ tornitura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Romana
  • ATTRIBUZIONI Bonafede Giuseppe (notizie 1815-1836)
  • LOCALIZZAZIONE Palestrina (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Le sigle sul retro si riferiscono a S. Agapito Martire. Il calice è databile ai primi del sec. XIX. Presenta un marchio che non compare nei tradizionali repertori, costituito dalla sigla G 130 B entro la consueta losanga. Il marchio G 131 B (Bulgari n. 288) appartiene all'argentiere Giuseppe Bonafede, attivo fra il 1816 e il 1825, e il nostro può essere, in via di ipotesi, un marchio inizialmente attribuitogli e non registrato. Va ricordato inoltre che anche la moglie, Caterina, esercitò il mestiere del marito fino al 1836 e forse anche lei può aver utilizzato il punzone in esame (Bulgari Calissoni, Maestri argentieri gemmari e orafi di Roma, Roma, 1987, p. 104-105). Il bollo camerale (n. 168) è quello in uso dal 1815 e questo fatto concorda sia con la datazione in base a motivi stilistici sia con l'ipotesi attributiva ai Bonafede
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200759651
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • ISCRIZIONI interno del piede - S. A. M - lettere capitali - a incisione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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