Cariatide
dipinto murale
ca 1518 - ca 1520
resto frammentario dell'ordine superiore della decorazione ad architetture dipinte e figurazioni della sala inferiore: cariatide con capitello ionico
- OGGETTO dipinto murale
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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ATTRIBUZIONI
Bonaccorsi Pietro Detto Perin Del Vaga (1501/ 1547)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Baldassini
- INDIRIZZO via delle Coppelle 35, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Insieme alla sala sottostante, questo ambiente costituiva il salone principale del palazzo voluto da Melchiorre Baldassini (+1525), avvocato concistoriale. La sala non appare più come la descrisse Giorgio Vasari nella Vita di Perin del Vaga (testimonianza fondamentale per l'attribuzione al pittore), avendo subito molti interventi di adattamento e trasformazione. Nel sec. XIX l'allora proprietario del palazzo, Andrea Nizzica, modificò gli ambienti e tinteggiò gli affreschi. L'inserimento di un controsoffitto nella sala ne ha ridotto circa a metà l'altezza: la decorazione originaria si svolgeva infatti su due registri. I resti del superiore sono rimasti in questo ambiente due delle storie romane originarie, fatte staccare da Vincenzo Camuccini nel 1827 e riportate su tela, sono conservate agli Uffizi. Nel registro superiore cariatidi singole o a coppia scandivano la parete, fiancheggiando riquadri con storie romane. Ne restano La fondazione del Tempio di Giove Capitolino e La Giustizia di Seleuco - conservate agli Uffizi - la Leggenda della Ninfa Egeria e una scena non identificata - in situ-. Le altre scene citate da Vasari sono perdute. L'interpretazione complessiva del ciclo, certo riferito alla personalità e al ruolo del committente, non è stata tentata, anche a causa dello stato frammentario. Come gli altri del palazzo, il ciclo pittorico fu restaurato nel 1956 (con la consulenza di D. Redig de Campos). Sulla vicenda storico-critica, cfr. U. Montini - R. Averini, 1957; D. Redig de Campos in L"Osservatore Romano", 26.2.1956; più recentemente M. Cogotti-L. Gigli, Palazzo Baldassini, 1995
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà persona giuridica privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200238534
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0