personaggi venerabili

dipinto, 1100 - 1199

Sul fondo azzurro, ai lati della fenestella confessionis, sono due figure senili vestite di ampia tunica e manto simile ad una pianeta dai bordi gemmati, il capo coperto da un berretto a tronco di cono. Con le braccia e il viso levati, sono volti verso la Madonna raffigurata nella parte superiore

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • MISURE Altezza: 130 cm
    Larghezza: 181 cm
  • AMBITO CULTURALE Ambito Romano
  • LOCALIZZAZIONE Torri in Sabina (RI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE I due personaggi sono stati identificati per i Pontefici fondatori della chiesa o per Profeti (vedi scheda storica, estensore: Ortolani); o per Vidone e Romero, vescovi o prefetti, che sono ricordati per aver venerato particolarmente i martiri. Il loro abbigliamento è quello tipico dei personaggi venerabili dell'iconografia bizantina. Il copricapo è una corona, come quella dei seniores della cripta di Anagni e di Ippocrate e Gallieno, nella stessa, e dei vegliardi apocalittici di Sant'Elia a Nepi. La schematizzazione bizantineggiante, più vicina a modi del mosaico di San Clemente a Roma o degli affreschi di Sant'Elia che a quelli anagnini, fa pensare ad un artista romano della prima metà del secolo XII. (Cfr. Apollonj Ghetti, "La chiesa di Santa Maria di Vescovio, antica cattedrale di Sabina", in "Rivista di archeologia cristiana" 1947-48, p. 253; "Il Santuario di Vescovio", 1966)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200232744-2
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • DATA DI COMPILAZIONE 1972
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1975
    2005
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

FA PARTE DI - BENI COMPONENTI

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1100 - 1199

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE