decorazione plastico-pittorica - ambito romano (sec. XVII, sec. XVIII, sec. XIX)
decorazione plastico-pittorica,
1727 - 1727
Quattro paraste con i fusti decorati da specchiature di marmo scuro sono sormontate da cornici modanate su cui sono impostate le arcate della volta. L'intradosso dell'arcata d'ingresso e quello simmetricamente opposto sono decorati ad affresco con motivi vegetali a candelabra entro riquadri rettangolari e in corrispondenza della chiave di volta vi è un fiore d'acanto entro cornice quadrata. Le pareti della cappella recano specchiature di marmo scuro in contrasto con quello bianco delle cornici
- OGGETTO decorazione plastico-pittorica
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
marmo/ commesso/ scultura
- AMBITO CULTURALE Ambito Romano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Maria in Portico in Campitelli
- INDIRIZZO piazza di Campitelli, 9, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La cappella dedicata a S. Nicola esisteva già nel 1492 nella precedente chiesa ed era di proprietà della famiglia Muti. Nel 1650, in seguito al matrimonio dell'ultima erede, Cecilia, con Giulio Bussi, lafamiglia assunse per vincolo fidecommissario il doppio cognome. Nel 1727 la cappella venne riconsacrata dall'arcivescovo di Tessalonica, Zosimo Valignani. La decorazione plastica della cappella è stata realizzata emodificata nel corso dei secoli. Il risultato è quello di un vano sobrio e lineare
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200232038
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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