decorazione plastico-architettonica,
1750 - 1799
La cappella, decorata a stucco dorato e con intonaco bicolore, riprende una tipologia tardo barocca. Nella cappelle si aprono una finestra e due nicchie, una del santo titolare e l'altra, laterale, alloggia la statua di un altro santo
- OGGETTO decorazione plastico-architettonica
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MATERIA E TECNICA
INTONACO
- AMBITO CULTURALE Ambito Laziale
- LOCALIZZAZIONE Arpino (FR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La composizione del'altare, con le due paraste divergenti, le volute e gli elementi mistilinei, ricorre a motivi dell'architettura tardo barocca. Lo stucco dorato e l'intonaco, e la fattura degli angeli si ricollegano ad un linguaggio meridionale in cui si evidenziano spiccate tendenze popolaresche. La decorazione deve essere riferita a maestranze di ambito provinciale. Non è escluso che durante i lavori di ripulitura svoltisi agli inizi del 900, vi siano stati dei rimaneggiamenti nella decorazione della volta. La cappella è stata intonacata e ridorata agli inizi del 900. (cfr. Archivio della Collegiata, Libro Grande, fol. 16-18, 31-32; A Magliari, La Madonna di Loreto protettrice di Arpino, Isola del Liri 1927, p. 28)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200215624
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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